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Immagine del redattoreEmma Citrino

Innamorato, sempre di più..

Innamorato, sempre di più(…)” cantava Lucio Battisti…ma che significa esattamente essere innamorato?


Quanti di voi hanno sperimentato almeno una volta le famose “farfalle nello stomaco”, alzino la mano!

Sono sicura che gran parte di coloro i quali stanno leggendo questo post, saranno con la mano alzata.

Mi azzarderei a dire che tutti conosciamo quella strana sensazione proprio dentro alla nostra pancia.

E quando la avvertiamo ci diciamo:- "sono innamorat@!".

Ebbene, questa affermazione non nasce solo da una metafora romantica comunemente accettata dalla società. È piuttosto dovuta alla reale causa che si cela dietro quel battito frenetico di ali di farfalla che ci solletica la pancia.

Parliamo infatti di una concreta risposta fisica dovuta all’attivazione del nostro sistema nervoso autonomo (sistema nervoso simpatico), che di fronte ad un fattore di stress, come il nostro LUI o la nostra LEI, attiva quella primitiva forma di risposta fisiologica definita: “fight or flight” – attacco o fuga.

Per intenderci, quella sensazione per cui ci paralizziamo di fronte al nostro crush, non sappiamo come comportarci, ci sentiamo trasportati su di un’altra dimensione (a volte vorremmo anche scappar via pur di evitare questa sensazione che ci fa sentire inadeguati!!!).

Che bello dare un nome a tutto ciò che proviamo!

Certamente iniziamo a comprendere cosa avviene dentro di noi alla vista del nostro oggetto d’amore, ma...

Purtroppo non è così facile decifrare il complesso meccanismo dell’amore.

Potremmo pensarlo come una montagna russa, prima ci porta su, quasi a toccare il cielo con un dito e l’attimo dopo ci ritroviamo, a velocità pazzesche, a far capriole su e giù con le nostre emozioni: gioia, euforia, amore, nostalgia, tristezza, rabbia e chi ne ha più ne metta.

Tuttavia è una confusione che ci fa stare bene, la maggior parte delle volte.

Come ci ricorda la famosissima frase: “l’amore non è bello se non è litigarello!”. Mette insieme, nella stessa frase, l'amore e la guerra (il litigio).

Beh…ecco, magari è bene chiarire anche qui qualcosa a riguardo.

L’amore è istinto, è vero; ci lasciamo trascinare dal vortice delle nostre emozioni, arriviamo a fare follie per amore! A volte arriviamo anche a tirare qualche piatto dalla finestra per il nervoso che proviamo e poi tutto torna come prima.

Tuttavia, amare veramente qualcuno va oltre gli stereotipi che siamo abituati a sentire.

Litigare potrà anche essere sano all’interno di una relazione, aiuta la coppia a crescere. Ma bisogna anche saper litigare e soprattutto saper far pace.


"Il primo passo è convincersi che l’amore è un’arte così come la vita è un’arte: se vogliamo sapere come amare, dobbiamo procedere come se volessimo imparare qualsiasi altra arte, come la musica, la pittura oppure la medicina o l’ingegneria".


-Erich Fomm-

Come ben ci ricorda Erich Fomm, amare è un’arte e come tale va appresa e coltivata.

L’amore cresce dai piccoli gesti, dal supporto reciproco. Muta con il tempo, adattandosi ai cambiamenti della coppia. Ma affinchè funzioni è necessario che la fiamma d’amore sia mantenuta viva da uno sforzo comune.

Non basta essere presenti, non basta condividere il carico dei lavori domestici per essere di supporto al partner o per mantenere l’equilibrio di coppia. Occorre un compromesso da entrambe le parti, ad un livello ben più profondo.

Questa cooperazione e compromesso, mi ricordano tanto il famoso triangolo di Stenberg che, negli anni 80, elaborò un modello tripartito per spiegare l’amore.



L’amore, secondo Stenberg, è suddiviso in tre componenti:


la passione: l’insieme di pulsioni che spingono all’attrazione fisica, all’amore romantico, all’atto sessuale. Quella componente fortemente attiva soprattutto durante le prime fasi di innamoramento.


l’intimità: qui sentimenti che ci fanno sentire a stretto contatto con l’altro, connessi, vicini non solo fisicamente ma anche emotivamente. Calore e condivisione.


l’impegno: la spinta che ci permette di mantenere la nostra relazione d’amore nel breve e nel lungo termine. L’impegno rappresenta la scelta consapevole quando indirizziamo il nostro interesse verso qualcuno ma anche la volontà di passare la nostra vita con quella persona. (convivenza, matrimonio, genitorialità).


Ciò che Stenberg voleva rappresentare con tale modello, non era certamente un modo rigido di inquadrare l’amore. Le tre componenti infatti interagiscono l’una con l’altra ma sono separabili. Dalle varie combinazioni di passione, intimità ed impegno nascono le diverse forme di relazione:

l’amicizia: quando vi è intimità ed impegno ma manca la componente della passione;

l’amore romantico: intimità e passione ma senza un impegno costante e duraturo;

l’infatuazione: pura passione ma senza raggiungere intimità ed impegno;

l’amore pieno: la combinazione delle tre componenti descritte; ecc.

Ciò che possiamo invece imparare dalla visione di Stenberg sull'amore è che non basta la passione per mantenere viva la fiamma dell'amore; non esiste mero impegno affinchè questa funzioni, senza il calore, la vicinanza ed il supporto; ed infine non c'è intimità che non richieda uno sforzo quotidiano per mantenere viva la relazione.


Concludendo possiamo dire che non è affatto facile capire cos’è l’amore. Non c'è un manuale d'uso. Ognuno è libero di amare e di essere amato in modo IRRIPETIBILE.

Ma è per me qui importante chiudere con un elenco di ciò che NON dovrebbe essere e NON È amore:


NON È amore se lascia lividi sul corpo o nella nostra anima;

NON È amore se non siamo liberi di essere noi stessi per paura dell’altro che invece dovrebbe proteggerci;

NON È amore se ci fa stare male anziché elevare il nostro spirito e renderci migliori;

NON È amore se controlla la nostra vita, il nostro modo di vestire, i nostri contatti;

NON È amore se abusa del nostro corpo;

NON È amore se ci fa sentire inutili e disprezzati;

NON È amore se ____________________.

Vi lascio con una frase in sospeso, che potete completare con ciò che vi ha fatto male o vi fa del male, se esiste.

Nella speranza che queste poche righe sull’amore, vi diano la forza di lottare per liberarvi da una situazione che vi fa star male o vi aiuti a coltivare ancor di più il tesoro prezioso di una relazione appagante.

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